sabato 19 luglio 2014

IL DOLCE RISVEGLIO

Apro gli occhi. 8 del mattino. Dietro le tende il sole, nella stanza un profumo: caffè. Dove sono? Forse a Napoli. Mi alzo, i piedi nudi sul pavimento. Tocco qualcosa che rotola: una nocciola. Una nocciola? Sono a Torino dunque. Credo. Vado in cucina e zia Giulia mi sorride mentre trita i pistacchi nella coppa di marmo. Zia, che sorpresa! Che ci fai qui, tu abiti a Catania! Non capisco più niente. Prendo il giornale dal tavolo, cerco la pagina locale, mi dirà dove sono! Ma le pagine sono tutte in disordine, e cambiano titolo… Capri, Modena, Taranto... Ma... Che???... DRIIIN DRIIIN DRIIIIIIIN !!!! È la sveglia. Mi sveglio. Era un sogno.
Però adesso mi alzo davvero, e mi sento ispirata, trasformo questo sogno in realtà. Voglio mescolare sapore e saperi, il gusto delle eccellenze italiane e le ricette della tradizione, per un Dolce Risveglio che metta ogni cosa al suo posto: piacevole agli occhi, inebriante al profumo, e gustoso al palato.

E così è nata la mia creazione.

Il Dolce Risveglio è la mia versione di un classico italiano: il caffè e giornale del mattino. Partendo da tre ricette della tradizione (la torta Camilla, la torta Caprese e la panna montata), ho seguito l’ispirazione dei miei ricordi e dei miei sogni, con l’aggiunta di un pizzico di freschezza. Consistenti e croccanti le due torte stuzzicano le papille, soffice e delicata la crema avvolge la lingua, vivace e delicato lo sciroppo di menta sorprende i sensi.


Il risultato?
















PIATTINO:
Camilla con Nocciole del Piemonte I.G.P. Pistacchi di Bronte D.O.P. e sciroppo di menta Fabbri 1905

100 g nocciole Piemonte IGP
100 g pistacchi di Bronte
500 g carote
230 g zucchero di canna
100 g farina di grano tenero 00
Lievito per dolci
4 uova
2 cucchiai di Sciroppo di menta Fabbri 1905
Tritare le nocciole, i pistacchi e le carote. In una boule amalgamare le uova con lo zucchero, ma senza montarle. Aggiungere la farina, il lievito, le nocciole, i pistacchi e le carote. Infine versare il cucchiaio di sciroppo di menta mentre le fruste sono ancora in movimento, versare il composto nello stampo. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.


TAZZINA:
Caprese con Mandorle d’Avola D.O.P. Nocciole del Piemonte I.G.P. cioccolato Caffarel e sciroppo di menta Fabbri 1905.

100 g mandorle d’Avola
100 g nocciole del Piemonte IGP
300 g cioccolato fondente
150 g burro
130 g zucchero di canna
1 cucchiaio di farina di grano tenero 00
Lievito per dolci
8 uova medie
3 cucchiai di Sciroppo di menta Fabbri 1905
Tritare le mandorle, le nocciole e il cioccolato. In una boule inserire il burro e ammorbidirlo con le fruste fino a farlo diventare cremoso, quindi aggiungere lo zucchero poco per volta.  Aggiungere un uovo alla volta verificando che si stia amalgamando prima di aggiungere il successivo. Versare la farina, il lievito, le mandorle, le nocciole e il cioccolato. Infine versare i due cucchiai di sciroppo di menta mentre le fruste sono ancora in movimento. Versare il composto nello stampo. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 30 minuti.


CAFFÈ:
Crema di ricotta di mucca e panna montata

200 g panna da montare
150 g ricotta di mucca
2 cucchiai di zucchero semolato
Montare la panna con i due cucchiai di zucchero, aggiungere la ricotta e mescolare senza far smontare il composto. Inserire in un Sac à poche e disporre il prodotto sul dolce.

Buon risveglio a tutti voi!!!











Con questa ricetta, partecipo al contest: "La Cucina Italiana nel Mondo verso l'Expo 2015", organizzato da Le Bloggalline, in collaborazione con INformaCIBO


4 commenti:

  1. Complimenti di vero cuore, Nina! Una bellissima proposta! Complimenti e in bocca al lupo! :)

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